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Storia del Vespa Club Monfalcone

Il Vespa Club Monfalcone svolge attività di raccolta di materiale storico, abbiamo riassunto le foto più significative in questa sezione del sito: Galleria Foto Storiche.

Nel Dopoguerra sorsero a Monfalcone le sezioni del Lambretta Club (con sede in via Duca d'Aosta e presieduto da Alfredo Cossi prima e da Giuseppe Borgobello poi) e del Vespa Club (con sede in Viale San Marco e presieduto sempre da Mario Doria, al quale tra il 1969 e il 1971 la Federazione Motociclistica Italiana attribuì la stella d'argento e la medaglia d'oro al merito sportivo), sodalizi che presero a svolgere in un clima di serena rivalità di derivazione nazionale (erano entrambi mezzi di trasporto "emergenti" in Italia) attività di carattere sportivo e turistico.

Nel corso della sua attività il Vespa Club riuscì a superare per iniziative e numero di soci gli altri club cittadini (fino al 1965 i soci furono oltre 350), conquistando nel 1953 il Trofeo Nazionale dello Sport e Turismo e dal 1955 al 1962 il Diploma di Benemerenza, sempre da parte del Vespa Club d'Italia; questo fece sempre passare per la nostra città la "Mille Chilometri" vespistica, alla quale parteciparono diversi centauri locali.
Tra questi, Marco De Cillia (*) conquistò un prestigioso terzo posto nell'edizione del 1955 del "Giro dei tre mari", competizione di carattere nazionaleche toccava Tirreno (Lazio e Campania), Adriatico (Puglia) e Ionio (Calabria). Lo stesso Fausto Spanghero colse brillanti piazzamenti gareggiando in sella a un motoscooter da corsa della Piaggio sul Circuito di Gradisca d'Isonzo.

Il Vespa Club organizzò e partecipò a numerose gare di regolarità, ma il suo "fiore all'occhiello" fu l'allestimento in collaborazione con la Pro Loco delle quattro edizioni (dal '62 al '65) della Gimcana Internazionale in Piazza della Repubblica, cui aderirono specialisti provenienti da mezza Europa.

 

Dopo il 1965, progressivamente si spensero gli slanci all'interno del Vespa Club, gli anni Sessanta furono in pratica gli ultimi in cui si può ancora parlare di vera e propria attività del sodalizio.

Se il Lambretta Club si sciolse all'inizio del Sessanta (con Borgobello che andò a svolgere le mansioni di VicePresidente nel sodalizio diretto da Doria), il Vespa Club durò fino al 1984, anno in cui il Consiglio Direttivo decise il "rompere le righe" per il progressivo decremento delle iscrizioni (la nuova sede di Via Perugia non contava ormai più di una trentina di soci).

Tratto dal libro "Storia dello Sport a Monfalcone"
Dalle origini ai tempi nostri
a cura di Nevio Polli
Editoriale e Stampa Giuliana - 1987
Fotografie Luca Alfonso d'Agostino

(*) Marco De Cillia non ha partecipato al "3° Giro dei Tre Mari" del 1955 ma al "2° Giro dei Tre Mari" del 1954, arrivando al 112° posto della classifica generale. (fonte: "Uomini in Vespa da un mare all'altro" -  La storia del Giro dei Tre Mari - Guido De Rossi - CLD Libri)